← Torna indietro
Autore: Maurizio Ponticello
Pubblicato da: Bietti Edizioni (2013)
«Gli occhi sbarrati scrutarono il buio e continuarono a vedere lingue di fuoco. Un avvampare senza senso che le faceva friggere le carni. Guizzi rossi, gialli, pieni di lucciole incandescenti spinte da un fresco vento dell’est, le ruotavano sul viso. E mordevano. L’oscurità era immobile come il silenzio intorno, che fu strappato da un urlo lacerante. A squarciagola. Di dolore, ma di quel dolore che viene da dentro, molto più che del ribollire della pelle e del sangue. Il dolore che segue il terrore..».
Napoli. Sullo sfondo di una città insolitamente solare, una giovane antropologa, Silvana, è ossessionata da un incubo che tutte le mattine la sveglia all’alba: guizzi di fiamme l’avvolgono dalla testa ai piedi. Il giorno in cui deve debuttare come docente precaria all’università, trova il parabrezza dell’automobile in frantumi e lo scooter fuori uso. A partire da questo episodio apparentemente incomprensibile, la ragazza comincerà a essere braccata anche da un segno inquietante e avvolto nel mistero. In breve, la sua vita diventa un inferno: inseguita, minacciata, psicologicamente seviziata e intimorita, senza che ne conosca il motivo. Disperata, chiede aiuto a un amico che ha un passato avventuroso come agente segreto, Jax, il quale decide di consultare un esperto di ermetismo, l’ultraottantenne professor Ambrasi che tiene simposi sul potere occulto.
Nel frattempo, l’aggressore diventa sempre più violento e pericoloso, e una Organizzazione occulta e selettiva presenta ai suoi adepti il sofisticato progetto Araknes, che ha l’obiettivo di tessere una rete per spiare e controllare ogni singolo abitante della Terra.
Ma qual è la chiave di collegamento tra la bella e tormentata docente di antropologia, l’agente Jax, il vecchio professore Ambrasi, l’Organizzazione e l’oscuro persecutore di Silvana? E che ruolo ha, infine, l’amico di lei che sembra tessere una trappola mortale?
In una trama spaventosa che coinvolge tutti noi, poteri occulti, manie, fanatismi, integralismi, fobie, femminicidio, stalking, conoscenze arcane e karma s’intrecciano in un thriller al cardiopalma ricco di colpi di scena, un inconsueto romanzo di formazione calato nella quotidianità meno conosciuta – e apparentemente fantasiosa –, eppure così palese e autentica.
La nona ora di Maurizio Ponticello è il libro che non doveva essere pubblicato, un romanzo così vicino alla realtà che non dovrebbe mai essere letto…
Acquista |
Booktrailer |
---|
La Nona Ora
Autore: Maurizio Ponticello
Pubblicato da: Bietti Edizioni (2013)
«Gli occhi sbarrati scrutarono il buio e continuarono a vedere lingue di fuoco. Un avvampare senza senso che le faceva friggere le carni. Guizzi rossi, gialli, pieni di lucciole incandescenti spinte da un fresco vento dell’est, le ruotavano sul viso. E mordevano. L’oscurità era immobile come il silenzio intorno, che fu strappato da un urlo lacerante. A squarciagola. Di dolore, ma di quel dolore che viene da dentro, molto più che del ribollire della pelle e del sangue. Il dolore che segue il terrore..».
Napoli. Sullo sfondo di una città insolitamente solare, una giovane antropologa, Silvana, è ossessionata da un incubo che tutte le mattine la sveglia all’alba: guizzi di fiamme l’avvolgono dalla testa ai piedi. Il giorno in cui deve debuttare come docente precaria all’università, trova il parabrezza dell’automobile in frantumi e lo scooter fuori uso. A partire da questo episodio apparentemente incomprensibile, la ragazza comincerà a essere braccata anche da un segno inquietante e avvolto nel mistero. In breve, la sua vita diventa un inferno: inseguita, minacciata, psicologicamente seviziata e intimorita, senza che ne conosca il motivo. Disperata, chiede aiuto a un amico che ha un passato avventuroso come agente segreto, Jax, il quale decide di consultare un esperto di ermetismo, l’ultraottantenne professor Ambrasi che tiene simposi sul potere occulto.
Nel frattempo, l’aggressore diventa sempre più violento e pericoloso, e una Organizzazione occulta e selettiva presenta ai suoi adepti il sofisticato progetto Araknes, che ha l’obiettivo di tessere una rete per spiare e controllare ogni singolo abitante della Terra.
Ma qual è la chiave di collegamento tra la bella e tormentata docente di antropologia, l’agente Jax, il vecchio professore Ambrasi, l’Organizzazione e l’oscuro persecutore di Silvana? E che ruolo ha, infine, l’amico di lei che sembra tessere una trappola mortale?
In una trama spaventosa che coinvolge tutti noi, poteri occulti, manie, fanatismi, integralismi, fobie, femminicidio, stalking, conoscenze arcane e karma s’intrecciano in un thriller al cardiopalma ricco di colpi di scena, un inconsueto romanzo di formazione calato nella quotidianità meno conosciuta – e apparentemente fantasiosa –, eppure così palese e autentica.
La nona ora di Maurizio Ponticello è il libro che non doveva essere pubblicato, un romanzo così vicino alla realtà che non dovrebbe mai essere letto…